MUDRA, MANTRA, SUONI e FREQUENZE
Il termine sanscrito “Mudra“ deriva da mud, essere felice, pieno di gioia. Ha molti altri significati quali: sigillo, segno di forza, stampo, movimento gestuale simbolico con potere magico
Il Mudra, nella pratica, si ottiene disponendo le dita delle mani, in un gesto particolare che assume il valore di un rituale per mettersi in contatto con le energie sottili del cosmo; un gioco silenzioso del corpo per ricaricarsi di prana, l’energia vitale, o per scaricare flussi negativi, nocivi al corpo come alla mente. È un gesto simbolico che in varie religioni viene usato per ottenere benefici sul piano fisico, energetico e spirituale. È spesso accompagnato dalla recitazione o il canto dei Mantra, quindi Gesto e Parola uniti per sintonizzare l’essere umano con l’Universo.
L’arte della pratica dei mudra è nata in Cina più di duemila anni fa, si è poi diffusa in tutto l’Oriente. I guaritori credevano che le funzioni vitali dell’organismo fossero mantenute non solo dal cibo, ma anche dall’energia che l’organismo riceve dal Cosmo. Questa energia circola lungo i canali detti “meridiani energetici”, garantendone la distribuzione a tutti gli organi e ai tessuti del corpo. Se il flusso di uno o più meridiani viene interrotto il flusso di energia non raggiunge più la destinazione stabilita mettendo in sofferenza il lavoro degli organi interni. Le ragioni possono essere diverse: le avverse condizioni esterne, lo stress oppure problemi legati a fattori fisici e psicologici. Naturalmente questi problemi produrranno sofferenza e una salute cagionevole
Il corpo umano viene percorso da 12 meridiani. Sei sono posti sul lato destro del corpo e altrettanti sul lato sinistro. I sei principali canali di energia sono associati ai seguenti organi: cuore, polmoni, cervello, fegato, milza, sistema vascolare, grande e piccolo intestino; questi passano per le mani e le dita dell’uomo. Proprio per questo la mano ha un grande potere di guarigione! Muovendo le dita in certe combinazioni, si può intensificare lo scorrere dell’energia nei meridiani e ripristinare il corretto flusso energetico in tutto il corpo ed eliminare il rischio che gli organi interni si possano ammalare.
L’esecuzione giornaliera dei mudra permette di avvertire già dopo poco tempo (circa 1-2 settimane) a volte un netto miglioramento della situazione è visibile in pochi giorni o addirittura poche ore. Alcuni mudra funzionano subito! Nelle malattie croniche un effetto di miglioramento e stabilizzazione viene raggiunto dopo qualche settimana.
MUSICOTERAPIA
L’origine di tutto l’Universo è una vibrazione e quindi, un suono.
Da oltre 3000 anni, in Oriente, le tradizioni vediche utilizzano il suono ed i suoi effetti benefici nelle arti curative. In India troviamo gli antichissimi Raga, scale musicali appositamente costruite, ciascuna con una propria particolare influenza sulla persona. Questa antica scienza che esplora gli effetti delle vibrazioni sonore sull’organismo umano è chiamata Nada Yoga
Anche le tradizioni iniziatiche dell’antico Egitto, della Grecia e dell’antica Roma avevano già compreso che la vibrazione è la forza fondamentale dell’Universo, ed avevano sviluppato canti specifici per guarire ed accedere ad altri stati di coscienza. Il concetto di guarigione attraverso il suono era considerato uno strumento sacro utilizzato per stimolare la crescita delle piante, favorire il raccolto, aumentare la fertilità e guarire gli ammalati.
Di fatto noi tutti viviamo immersi nel suono, sia nella forma caotica del rumore che in quella organizzata della parola e della musica. Le nostre orecchie entrano in attività ancor prima di nascere; ciò significa che, prima di percepire il mondo con gli altri sensi, noi udiamo, da prima di venire alla luce e per tutta la nostra vita; e anche quando, nell’ora della nostra dipartita, tutti i sensi ci abbandonano uno ad uno, l’udito è l’ultimo.
Il nostro corpo è una sensibilissima cassa di risonanza in cui i tessuti, le ossa, gli organi sensoriali, il sistema nervoso e le onde cerebrali intrecciano un ampio sistema di relazioni con il suono, ogni essere umano infatti è caratterizzato da un’essenza sonora individuale, come se in ciascuno suonasse una musica particolare, in una personale armonia di frequenze.
Poiché per il principio della risonanza la materia è in grado di vibrare grazie ad una frequenza imposta da una sorgente esterna, quando qualche disarmonia altera le frequenze naturali, attraverso il suono è possibile risintonizzare il nostro organismo.
I suoni possono interagisce con i vari organi, nutrirli energeticamente e stimolarli, influire sulla salute, sulle emozioni, sul benessere psicofisico dell’uomo, accendere la creatività, placare il dolore, rafforzare il coraggio, raffinare il gusto, stimolare l’intelletto, proteggere gli affetti, rinvigorire la salute.
Grazie ai suoni e la musica possiamo viaggiare nell’infinito e nell’eterno, e ritornando nella piccolezza del nostro essere ci sorprendiamo rinnovati e affinati, scopriamo di essere riusciti a cogliere la pienezza di senso di qualche frammento di mistero.
Purtroppo, in questa società moderna, il nostro ascolto è diventato disattento e superficiale. Abituati al sottofondo sonoro che ci accompagna durante tutta la giornata che non “ascoltiamo” più con attenzione ma “udiamo” soltanto, cioè sentiamo senza comprendere, il suono diventa per noi un magma di vibrazioni sonore mischiate, indistinte, disarticolate.
Gli effetti sono devastanti perché, quando perdiamo la capacità di “ascoltare”, perdiamo il contatto con una delle parti più profonde del nostro inconscio, per cui l’inquinamento acustico (pericoloso come ogni altro inquinamento) diviene un ulteriore causa di nevrosi ed infelicità.
Poiché dunque il suono è parte integrante e basilare del comunicare, è importante per tutti gli esseri umani trasformarsi in “ascoltatori coscienti”.
Lo scopo della medicina vibrazionale è di individuare la stonatura e di riaccordare l’organo che l’ha prodotta, per ristabilire l’equilibrio: i suoni sono usati per alterare la forma e il funzionamento delle cellule, in modo da accelerare la guarigione
Il nostro corpo è composto per circa il 75% da acqua, ottimo conduttore del suono, che vi si propaga 5 volte più velocemente che nell’aria. Se sottoposta a particolari frequenze, l’acqua dentro di noi può influire notevolmente sul nostro stato, sul nostro benessere.
È ormai noto che anche il cervello reagisce alle stimolazioni esterne e se è sottoposto ad impulsi visivi-sonori-elettrici ad una certa frequenza, la sua tendenza è quella di sintonizzarsi con essi. Se l’attività cerebrale di un soggetto passa delle onde beta (lo stato di veglia) alle onde alfa, frequenza in cui la persona ha uno stato di rilassamento, equilibrio, armonia, tranquillità, avviene la sincronizzazione dei 2 emisferi cerebrali ed è stimolata la ghiandola pineale, viene rilasciata serotonina, (potenzia il sistema immunitario ed è antidepressiva) e vengono prodotte endorfine, gli ormoni della felicità.
Il suono può essere applicato a livello terapeutico in diverse forme: con la voce, le campane tibetane, i gong, diapason, i tamburi, l’arpa, ed i più svariati strumenti musicali classici ed etnici.
La musica dona alla persona che ne riceve le vibrazioni, la possibilità di esprimere e percepire le proprie emozioni, di mostrare o comunicare i propri sentimenti o stati d’animo attraverso il linguaggio non-verbale.
CRISTALLOTERAPIA
La cristalloterapia è un metodo antichissimo e naturale che permette, attraverso l’uso di cristalli, minerali e pietre, di riequilibrare il sistema energetico di una persona o di un ambiente. Il concetto di base della cristalloterapia è la vibrazione energetica tipica di ogni cristallo. Tale frequenza dà ai cristalli capacità curative in grado di arrecare benefici a livello del corpo, della mente e dello spirito. In tempi più antichi, i cristalli venivano utilizzati per creare amuleti, portafortuna, oggetti vari a scopo ornamentale o col preciso intento di proteggere la persona che li portava durante la caccia, le battaglie, contro i nemici, gli spiriti maligni o il malocchio. Ridotti in polvere, venivano anche utilizzati a scopo terapeutico contro malattie e disturbi di vario tipo e somministrati in pozioni al paziente. Il potere terapeutico dei cristalli è infatti dato dal contenuto minerale: ferro, sodio, calcio, silicio, manganese e molti altri componenti ancora che ne facevano un rimedio naturale ed efficace. Così come le piante, i fiori, gli aromi, i colori, la musica, anche le pietre giocano un ruolo determinante nel buon equilibrio fisico, mentale ed emozionale dell’essere umano giovando anche all’aspetto spirituale. Pietre e cristalli costituiscono una vera e propria fonte rigeneratrice in quanto collegati con tutta l’energia presente nella Madre Terra. Ormai anche la scienza ufficiale afferma che gli esseri viventi trascorrono la loro esistenza immersi in un oceano di frequenze e vibrazioni, di cui sono parte. Ogni elemento dell’Universo, dunque, è collegato a tutti gli altri. Ogni intenzione, pensiero, convinzione subconscia, crea un campo di forza che modifica la struttura e l’interazione delle frequenze e delle particelle che compongono la realtà. Non sempre, tuttavia, elaboriamo pensieri luminosi, intenzioni positive, anzi, a volte siamo preda di emozioni conflittuali, risentimenti, delusioni, nervosismi, stress. In questi casi le onde che emettiamo sono tutt’altro che armoniose.
Inoltre ci capita di attraversare momenti di blocco energetico od emozionale, disarmonia, carenza energetica…. Tutte le energie che vibrano con poco ‘equilibrio’ sono energie a bassa frequenza, sono nocive per il nostro organismo, e se vengono prolungate nel tempo possono produrre dei seri danni ai nostri campi sottili (meridiani, chakra, aura) e sfociare a volte in un segnale fisico, che chiamiamo ‘sintomo’.
In questo caso, il cristallo funziona come un accordatore di strumenti.
Un trattamento con i cristalli porta a un piacevolissimo stato di rilassamento cosciente ed è un’esperienza unica perché permette di ascoltare le necessità del proprio corpo e di riprendere contatto con se stessi. Spesso si provano sensazioni che sono difficili da esprimere, proprio perché sono legate al riequilibrio della nostra energia. Grazie all’interazione tra l’aura delle pietre e l’aura umana è possibile agire su disarmonie di varia natura, su disturbi fisici, emotivi, mentali e spirituali, in modo del tutto naturale. Chi esegue il trattamento, con metodo e con accortezza appoggia sul corpo della persona alcune pietre e facilita il processo di riequilibrio naturale dell’energia. Il soggetto trattato si distende, cullato da una musica rilassante, e cerca di mettere da parte i pensieri e le preoccupazioni, ritagliandosi un momento di pace completa.